Come confronto i prezzi delle assicurazioni?
- Una breve premessa.
- Qual’è il prezzo giusto per godere di questa sicurezza?
- La giusta polizza al giusto prezzo.
- L’intestatario dell’assicurazione.
- Il mezzo assicurato.
Una breve premessa.
In Italia, come in altri paesi, vige la legge che, chiunque arrechi ingiustamente un danno ad altri, sia tenuto a risarcire il danno provocato. E’ il nostro codice civile a stabilirlo, all’art. 2043, fondando il concetto di Responsabilità Civile (RC). Questo concetto viene regolarmente applicato ad ogni ambito della vita quotidiana, incluso quello della circolazione dei veicoli a motore, i quali, a fine anni 60, erano divenuti tanto presenti sulle nostre strade da rendere l’assicurazione auto obbligatoria. E così, dal 12 giugno 1971, la polizza sulla responsabilità civile auto (RCA) solleva ogni conducente dalla responsabilità diretta di risarcire terzi danneggiati, ottemperando alle disposizioni di legge.
Qual’è il prezzo giusto per godere di questa sicurezza?
E’ bene comprendere come una polizza assicurativa possa avere molteplici aspetti da tenere in considerazione e che la liberalizzazione dei mercati abbia permesso alle varie compagnie di decidere come formulare le proprie proposte, andando incontro alle specifiche esigenze dei clienti al punto tale da garantire loro una vera e propria personalizzazione delle stesse.E’ chiaro che i prezzi possono variare profondamente, partendo da un RCA base che soddisfi i requisiti minimi di legge fino ad arrivare ad una kasko a valore intero che non lasci adito a scoperture. Vediamo allora quali sono le variabili da considerare per effettuare un confronto accurato delle assicurazioni auto e moto e capiamo come scegliere la nostra assicurazione.
La giusta polizza al giusto prezzo
La scelta della polizza ideale può essere percepita come una vera e propria impresa visto il terreno impervio in cui ci si addentra. Capita oggigiorno di affidarsi a comparatori di prezzi online per un rapido confronto, inserendo qualche dato e valutando i risultati ottenuti senza chiedersi quali possano essere le nostre vere necessità, come possano essere soddisfatte appieno e quanto queste possano poi incidere sul prezzo finale di polizza. Ma questo articolo ha proprio questo scopo: mostrarti come vengano concepite le polizze e darti gli strumenti necessari per ricavare quella perfetta per le tue esigenze. Apriamo quindi il comparatore di RCA e iniziamo ad analizzare i due elementi fondamentali per confrontare i prezzi delle assicurazioni auto e moto online: il soggetto intestatario dell’assicurazione e il mezzo che si sta assicurando.
L’intestatario dell’assicurazione
La prima cosa è individuare l’età dell’assicurato e la Classe di merito a cui esso appartiene (detta anche Classe Universale: CU). La CU rappresenta il livello di sinistrosità del guidatore e quindi, sostanzialmente, la probabilità con cui questo causerà danni. Ovviamente è questo il primo elemento che una compagnia assicurativa prenderà in considerazione per elaborare il prezzo. Esistono 18 classi di merito che vanno dalla prima (assegnata ai migliori conducenti) fino all’ultima (la più penalizzante in termini economici in quanto il guidatore è considerato particolarmente rischioso). Questo metro di giudizio è comune a tutte le compagnie assicurative e la classe riconosciuta ad ogni guidatore viene attestata mediante un documento che viene costantemente aggiornato: l’attestato di rischio. La classe d’appartenenza infatti periodicamente cambia in base alla reputazione che il guidatore si crea nel tempo: se non ha incidenti sale ma se ne causa, e denuncia il sinistro all’assicurazione, scende. Di base l’intestatario di una nuova assicurazione parte dalla quattordicesima classe, a meno che questi non usufruisca della legge Bersani, la quale consente di acquisire la classe di merito di un familiare qualora avvenga:
• Fra membri conviventi e appartenenti allo stesso nucleo familiare
• Fra persone fisiche, non giuridiche
• Per polizze assicurative di veicoli dello stesso tipo (auto, moto, ecc.), assicurati per la prima volta da uno dei soggetti del suddetto nucleo familiare
Per quanto riguarda l’età possiamo rilevare come questa influisca a prescindere dalla CU d’appartenenza in quanto, al compimento del ventiseiesimo anno e a fronte del possesso della patente da almeno due anni, si ha la possibilità di usufruire di una formula di guida identificata come “guida esperta” per cui l’intestatario (o chiunque si metta alla guida nel rispetto di questi due requisiti) può beneficiare delle coperture assicurative stipulate senza alcuna limitazione e con un piccolo sconto in polizza. Diversamente, quando la polizza non presenta clausole simili viene identificata di base la “guida libera” del mezzo e quindi le coperture assicurative valgono per tutti i guidatori senza esclusioni di sorta. Un’altra clausola, maggiormente limitante ma che ci consente di avere un sostanzioso sconto sul premio di polizza, è la cosiddetta “guida esclusiva” ma, in questo caso, il mezzo potrà essere guidato da un solo conducente definito in polizza per non andare incontro a rivalse da parte della compagnia assicurativa.
Il mezzo assicurato
La copertura base per un veicolo prevede la classica RCA con i massimali di legge garantiti. Il massimale è l’importo massimo per cui la compagnia assicurativa si impegna a rispondere e che attualmente è fissato a 6,07 milioni di euro per danni a persone e 1,22 milioni per danni a cose. Questi limiti possono comunque essere aumentati con un piccolo sovrapprezzo sul premio e, allo stesso modo, possono essere aggiunte ulteriori garanzie oltre al risarcimento dei danni provocati a terzi in seguito alla circolazione su strada, quali:
• Furto
• Incendio
• Atti vandalici
• Eventi naturali
• Polizza cristalli
• Assistenza stradale
• Kasko
A parte l’assistenza stradale, queste garanzie aggiuntive andranno proporzionate al valore commerciale del veicolo che giocherà un ruolo fondamentale sia dal punto di vista del premio annuale che dal lato indennizzo in caso di danni. La rivalutazione, poi, avverrà annualmente e la principale fonte è lo storico mensile automobilistico italiano: Quattroruote. Va sottolineato che spesso per queste casistiche sono specificate in polizza delle franchigie ovvero delle parti di danno che restano a carico dell’assicurato e che l’assicurazione premette non coprirà. Un ultimo ma importantissimo capitolo da affrontare è quello delle rivalse, caso in cui l’assicurazione liquida il danno ma poi chiede un reintegro parziale delle somme all’assicurato. Magari ti sarai chiesto: ma l’assicurazione copre i danni che provoco se guido in stato di ebrezza? E se la mia auto non è nelle condizioni perfette per circolare su strada? Abbiamo già visto che l’assicurazione può rivalersi sull’assicurato nel caso in cui sia presente una formula di guida particolare in polizza e il guidatore non ne rispetti i requisiti. Esistono tuttavia anche altre casistiche. A meno che non sia specificata la “rinuncia alla rivalsa estesa”, fortemente consigliata per la convenienza data dal rapporto tra estensione di copertura e incidenza sul prezzo finale, ci possono essere casi in cui la compagnia assicurativa decida di non rispondere completamente del danno causato, come:
• Guida sotto stato di ebrezza
• Guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti
• Uso improprio del mezzo
• Mancato utilizzo delle cinture di sicurezza
• Auto con revisione scaduta
• Trasporto improprio di passeggeri
• Informazioni false o imprecise fornite dall’assicurato alla compagnia al momento della stipula del contratto
• Altre che possono essere indicate in polizza
Se poi il nostro obiettivo primario rimane quello di risparmiare sulla polizza possiamo sempre prendere in considerazione l’installazione di una “scatola nera”, un dispositivo satellitare che permette alla compagnia di registrare i dati relativi alla nostra guida, in particolare i chilometri effettivamente percorsi, permettendoci così di accedere a sconti in caso di utilizzo limitato del mezzo. E’ tutto. A questo punto disponi degli elementi fondamentali per attuare un sistema di confronto determinante quella che sarà l’assicurazione perfetta per te, non ti resta che metterli in pratica. Utilizza il comparatore online alla luce di queste nuove, preziose informazioni e ottieni un preventivo su misura delle tue esigenze, confronta le varie soluzioni e confronta anche i relativi prezzi ma soprattutto ricorda: guida con prudenza!