Inizia a investire oggi su strumenti semplici e sicuri come gli ETF.
Se nella vita ti è capitato di interessarti al mondo della finanza, magari richiamato dall’eco di termini come “spread”, “indici di borsa”, “quotazioni FTSE MIB” probabilmente sarai venuto a conoscenza dell’esistenza dei fondi comuni di investimento e di conseguenza avrai anche letto o sentito parlare degli ETF.
Investire nella borsa (italiana, europea o mondiale) oggi è una questione delicata e il modo più sicuro per farlo consiste nel crearsi un portafoglio diversificato utilizzando strumenti pratici quali gli ETF che possono rappresentare il primo passo per un neo investitore nonché un argomento che chiunque si interessi di finanza deve necessariamente conoscere.
Quindi, se non lo hai ancora fatto, è giunto il momento di approfondire l’argomento per scoprire un mezzo che può rappresentare un buon modo per iniziare ad investire e passare quindi dalla teoria alla pratica.
- Gli ETF, cosa sono?
- I migliori ETF e le quotazioni di mercato
- I vantaggi tipici degli ETF
- Conclusioni sugli ETF e sui fondi comuni di investimento
Gli ETF, cosa sono?
Se parliamo di ETF dobbiamo innanzitutto sapere cos’è un fondo comune d’investimento.
I fondi comuni di investimento sono strumenti finanziari gestiti da società che si occupano di riunire le somme di una moltitudine di risparmiatori investendo l’intero patrimonio accumulato in attività finanziarie come: azioni, obbligazioni, titoli di stato, eccetera. Ogni risparmiatore deterrà una quota del fondo su cui ha investito, affidandosi alle abilità di compravendita del gestore del fondo stesso che potrà farlo aumentare o calare di valore essendo esso quotato in borsa e facendo conseguentemente oscillare anche il valore delle quote nel tempo.
Leggendo i quotidiani possiamo tenerci aggiornati sull’andamento dei fondi giorno per giorno e, su internet, possiamo addirittura vedere l’andamento della borsa italiana (e mondiale) in tempo reale, potendo così fare affidamento su un monitoraggio globale e continuo.
Gli Exchange Traded Fund (ETF) sono un tipo di fondo di investimento che replica un indice di riferimento (benchmark) ed è definito, per questo, a “gestione passiva”. Il fatto di essere definito a gestione passiva sta a sottolineare il fatto che il loro rendimento seguirà la quotazione di un indice borsistico e per questo il gestore del fondo si limiterà a non permettere scostamenti eccessivi dal benchmark non cercando di speculare sul mercato.
Ora che conosci la definizione di ETF passiamo a vedere quali possono essere i migliori ETF per te.
Moneyfarm è il principale sito italiano di consulenza finanziaria online, votato per cinque anni consecutivi (tra il 2016 e il 2020) come migliore servizio consulenziale italiano.
In base agli elementi che abbiamo enunciato, offre alla propria clientela portafogli d’investimento ad hoc occupandosi di ribilanciare il portafoglio nel tempo, in base all’andamento del mercato e alle previsioni dei propri consulenti.
I migliori ETF e le quotazioni di mercato
Per scegliere un ETF dovremo cominciare a costituire un nostro portafoglio d’investimenti partendo dalla selezione e definizione delle proporzioni delle varie Asset Class, le quali compariranno nell’ETF e di conseguenza nel portafoglio. Passeremo poi a identificare uno o più indici rappresentanti quelle determinate Asset Class.
Stabilito anche l’indice, selezioneremo il migliore ETF sul mercato in base alle performance che fornisce e potremo iniziare a seguire il suo andamento.
Facciamo degli esempi.
Se posseggo un ETF con un rilevante peso azionario che segue l’indice FTSE MIB (il principale indice Italiano) dovrò prestare attenzione al listino borsa di Milano e seguire l’andamento dei valori della borsa italiana, in particolare delle azioni.
ETF prevalentemente obbligazionari con indice di riferimento Nasdaq (l’indice dei principali titoli tecnologici americani tra cui Microsoft, Apple, Facebook e Amazon) seguiranno invece l’andamento delle obbligazioni all’interno di quella nicchia di mercato americano, che catturerà l’attenzione dei relativi investitori.
Tutto questo perché, come anticipato, le quotazioni degli ETF variano in base all’andamento del mercato e, in particolare, degli specifici indici di riferimento, per cui il valore delle nostre quote oscillerà in base ai risultati ottenuti giorno dopo giorno.
Del resto, come qualsiasi titolo quotato in borsa, presentano una differenza tra prezzi denaro all’acquisto e prezzi lettera alla vendita. Lo spread (divario) denaro-lettera si definisce come la differenza tra questi due valori rappresentando un costo implicito per l’investitore.
La borsa italiana elabora mensilmente un report relativo allo spread in Italia sul mercato ETF raggruppando i risultati per Asset Class e classi dimensionali e su internet è sempre possibile consultare lo spread in tempo reale.
Esiste infine un prodotto derivato degli ETF che viene definito ETF Short.
Gli ETF Short permettono di assumere una posizione corta (da qui il nome) in termini di vendita allo scoperto, replicando le variazioni dell’indice di riferimento all’inverso rispetto al suo andamento. Offre in questo modo all’investitore la possibilità di scommettere anche contro l’attività in essere e quindi questi strumenti rappresentano una possibilità di speculare durante le fasi di ribasso dei mercati nonché un modo per immunizzare, in un certo senso, il proprio portafoglio.
I vantaggi tipici degli ETF
Gli ETF hanno diversi vantaggi identificabili principalmente in: bassi costi di investimento, trasparenza, possibilità di godere di un’ampia diversificazione e liquidità.
I bassi costi per iniziare a investire rendono questo strumento alla portata di tutti, soprattutto principianti che non hanno mai investito prima d’ora. I costi contenuti sono la diretta conseguenza della struttura di questi strumenti finanziari e del fatto che i gestori riescano a sfruttarli con estrema semplicità limitandone i costi.
La trasparenza dell’investimento è data dalla natura stessa dello strumento che permette di avere una visione d’insieme sotto ogni aspetto. In più, essendo che il patrimonio investito resta separato da quello della società che emette e gestisce l’ETF, la restituzione è assicurata anche in caso di fallimento.
Con piccole somme, poi, si può accedere a una grande diversificazione operante sull’interno mercato globale.
Una volta era molto più complesso ottenere una diversificazione tale sul portafoglio ed era necessario acquistare molti titoli, oggi con questo strumento abbiamo la possibilità di rendere questa pratica rapida ed efficiente limitando i rischi che deriverebbero dall’acquisto di un grande numero di titoli.
Essendo quotati in borsa, inoltre, gli ETF sono strumenti dotati di grande liquidità, rendendo la compravendita di quote una pratica semplice e poco rischiosa sotto il punto di vista di potenziali perdite di valore delle stesse.
Conclusioni sugli ETF e sui fondi comuni di investimento
Abbiamo visto come gli ETF siano un punto di riferimento per gli investitori, soprattutto per quelli alle prime armi ma anche per i più navigati. Abbiamo anche evidenziato i notevoli vantaggi che questi possono offrire, dimostrandosi uno strumento vincente anche nei confronti dei tradizionali fondi di investimento che non sempre riescono a performare meglio degli indici creando un effettivo profitto, oltre al fatto che su di essi gravano costi di gestione più elevati rispetto agli ETF.
Chi muove o appoggia queste critiche nei confronti dei comuni fondi di investimento può senza ombra di dubbio riporre una maggiore fiducia negli ETF e, vista la popolarità che stanno recentemente acquisendo, sembra che molti investitori gli stiano dando sempre più credibilità.
Se anche tu, alla luce di quanto esposto, pensi che possa essere uno strumento finanziariamente valido per elaborare una strategia multi asset, quello che devi fare è definire i tuoi obiettivi e l’orizzonte temporale entro cui intendi raggiungerli, tenendo conto anche del fattore rischio e quindi della tua propensione a osare per ottenere maggiori guadagni.
Definito il tuo profilo e facendo tesoro di quanto appreso potrai alla fine impostare il tuo portafoglio di investimenti affidandoti ai migliori ETF per te e per le tue esigenze.